Spynamics (Dorn Method)
Metodo Utile, Sicuro e..Promettente
è un attrezzo eccezionale che allevia
i problemi di Scoliosi,
Iperlordosi
e
Cifosi..rispettando con gentilezza il tuo corpo!
Poche sedute..per ottenere grandi
risultati!
Potrebbe essere, in alcuni casi anche difficili, lo
Strumento Adatto
per la salute della Tua colonna vertebrale!
Buona Salute
Taping Elastico (KinesioTerapy)
Che cosa è il Taping Elastico
Bendaggio a nastro speciale cotonato con tensione elastica e adesiva
è anallergico e soffice e serve per parecchi problemi alle articolazioni, ai tendini, alle fasce muscolari
e per tanto altro!
La tecnica di applicazione del taping elastico trova la sua massima applicazione come
coadiuvante valido in ambito sanitario, parasanitario, rieducativo e sportivo.
Il taping elastico infatti è usato con varie tecniche nello attività sportive, prima, durante e dopo il gesto
atletico. Prima e durante, per preparare, potenziare e preservare i tessuti che saranno maggiormente
reclutati nella prestazione; dopo per defaticarli ttraverso azione decompressiva.
Il Bendaggio taping è ideale anche per:
- fastidi e dolori muscolari e articolari
- tendiniti (es: epicondilite, epitrocleite, crociato, periartriti, lussazioni ecc.)
- patologie lombari e cervicali ove si interviene per "stabilizzare" fino a guarigione completa
- patologie del ginocchio/Trauma o inffiammazione
Questi nastri vengono applicati nella zona interessata andando a decomprimere, drenare e sedare il dolore!
La forza elastica sviluppata da questi attiva i recettori, con una risposta vasodilatatoria e sgonfiante
ottenendo una diminuzione del dolore dopo qualche giorno;
ottimo e indicatissimo sistema, inoltre, per:
- flebiti(anche severe)
- linfedemi
- Mantenimento scoliosi, lordosi e cifosi.
i colori e le dimensioni possono variare in base alla patologia, al disagio, alla scelta cromoterapica.
Poche sedute insomma..per ottenere grandi rusultati!
Referenze di Sebastiano Riccobono in merito a questo metodo:
Taping Elastico Advanced con attestato rilasciato da A.T.S. / Scuola Osteopatica di Arezzo;
il corso è stato condotto dal dott. Giacomo Margiacchi, osteopata primario di livello nazionale
MOXA
Che cosa è la MOXA storia della moxibustione
Sigaro di artemisia che proietta il benefico calore della benefica pianta nei punti meridiani di agopuntura
il metodo è naturale non è invasivo come l'agopuntura con aghetti
PAINGONE
Che cosa è la PAINGONE
è una penna terapeutica che sprigiona scatti a bassissima frequenza elettrica
che vengono prodotti dall'attrito di cristalli naturali
sfrutta sempre il principio dell'agopuntura e non ha effetti collaterali come l'agopuntura con aghetti
CROMOPUNTURA (Peter Mandel)
La
cromopuntura si basa sulle millenarie conoscenze dell’agopuntura
cinese; la sostanziale differenza consiste nell’utilizzo di fonti
luminose proiettate anziché l’uso degli aghi.
Secondo
la teoria della cromopuntura l’azione avverrebbe grazie alla
stimolazione di recettori cutanei che attiverebbero dei processi
reattivi sul sistema nervoso ed endocrino.
Negli
anni '70 il dott. Peter Mandel, omeopata e agopuntore, mise a punto una
tecnica basata su un proprio metodo, che chiamò “cromopuntura” ma anche
definibile come “colorpuntura”.
La
cromopuntura di Mandel, sviluppatasi in Germania, ha molto in comune
con la microfototerapia mirata, ricorrendo, come questa, ad un
apparecchio in grado di erogare una fonte di luce da proiettare sulla
parte della cute interessata.
apparecchiatura
Nella
microfototerapia si utilizzano delle fonti monocromatiche ricorrenti al
laser, mentre nella cromopuntura si ricorre ad uno speciale attrezzo
formato da un apparecchio generatore di luce, un conduttore luminoso e
una lente cromatica che funge da filtro e seleziona il colore da
proiettare; la parte finale dell’apparecchio si presenta con un
manipolo a forma di penna che viene impugnato dal terapeuta. La penna è
corredata da 7 punte in cristalli di quarzo, ognuno del colore
specifico.
Secondo
Peter Mandel nel corpo umano è presente una griglia energetica
rintracciabile a livello cutaneo, e formata dall’intersecarsi di linee
energetiche disposte verticalmente, che corrisponderebbero ai meridiani
dell’agopuntura cinese, delle linee orizzontali identificate da Mandel
in numero di nove e altre disposte diagonalmente.
Nel
loro intersecarsi, queste tre tipi di linee provocherebbero le
turbolenze energetiche che vengono trattate in relazione ai tre colori
principali:
- il blu equilibra le verticali
- il giallo equilibra le orizzontali
- il rosso equilibra le diagonali
Da
ciò si deduce che nel suo metodo Mandel assegna a tali colori (blu,
giallo, rosso) la funzione di “colori fondamentali”, mentre è risaputo
che quando si ricorre a fonti di luce monocromatiche (sintesi additiva)
i colori fondamentali sono il rosso, il blu e il verde (che sarebbe
giusto chiamare specifiche lunghezze d’onda di onde elettromagnetiche
che producono la sensazione descritta come colore).
Il
modello cromatico a cui fa riferimento Mandel è quello sottrattivo,
ovvero dei pigmenti, anche quando ai colori chiamati fondamentali
aggiunge i derivati, ovvero: viola, arancione e verde. Secondo il
pensiero di Mandel tutti i disturbi sono ricollegabili a tre principali
“serbatoi energetici” definiti allegoricamente come “tre pentole
colorate” e precisamente:
- la pentola BLU: endocrino-neurovegetativo
- la pentola GIALLA: tossico-reattiva
- la pentola ROSSA: degenerativa – rigida
applicazione
La
cromopuntura interviene su punti specifici dell’agopuntura cinese
irraggiando da un minimo di 30 secondi ad un massimo di 1 minuto le
zone cutanee interessate; altre volte si fa riferimento alla
reflessologia, allo shiatsu e ai chakras della medicina ayurvedica.
In
molti degli schemi terapeutici si ricorre ai punti terminali (gli
antichi punti dell’agopuntura presenti nelle mani e avambracci e nei
piedi e gambe), inoltre per l’esame dei punti terminali viene
utilizzato a scopo diagnostico l’elettrofotografia ottenuta con la
camera Kirlian, che permette di rintracciare gli squilibri energetici
con la possibilità di indicare l’azione terapeutica.
TERAPIA BINAURALE
La musica binaurale
prende il nome da un certo tipo di toni o battiti che vengono prodotti
dal cervello quando riceve due suoni con determinate caratteristiche.
I
toni binaurali, o battiti binaurali, sono dei battimenti che vengono
percepiti dal cervello quando due suoni con frequenza inferiore ai 1500
Hz e con differenza inferiore ai 30 Hz vengono ascoltati separatamente
(meglio se attraverso cuffie o auricolari). È importante precisare che
tali battimenti non sono conseguenza, come normalmente accade, di una
sovrapposizione fisica delle onde sonore (cosa impossibile utilizzando
degli auricolari), ma vengono generati direttamente nel cervello. La
loro esistenza è stata identificata nel 1893 da Heinrich Wilhelm Dove.
Le
onde binaurali entrano in risonanza con l’organismo e attivano
determinati processi neurologici sulla base dello scopo per cui sono
state generate. La musica binaurale, infatti, può essere creata e
adattata in modo specifico e mirato per raggiungere certi
obiettivi. A ciò si aggiunge la semplicità applicativa e la
totale compatibilità con terapie, anche di tipo farmacologico.
La
base neurofisiologica dell’effetto sta nell’accrescimento dell’attività
delle onde alpha emesse dal cervello e nell’aumento della
sincronizzazione degli emisferi cerebrali. Ciò produce un miglioramento
delle capacità di rilassamento con il conseguente aumento delle
prestazioni attive (lucidità mentale, miglioramento della qualità della
vita e diminuzione dei dolori).
La
sincronizzazione emisferica cerebrale consente di attivare
contemporaneamente e sincronicamente l’emisfero cerebrale sinistro
razionale-analitico e l’emisfero cerebrale destro intuitivo-emozionale.
In questa modalità aumentano le capacità intuitive e le possibilità di
accesso alle informazioni inconsce. L’obiettivo non è solo quello di
alleviare e curare disturbi e patologie ma anche quello di evolvere la
coscienza per portarla da uno stadio ordinario ad uno stadio più
elevato di consapevolezza.
I
risultati di queste musiche, dopo una sperimentazione su vasta scala,
sono stati definiti “straordinari”. Sono utilizzate per il
rilassamento, per sviluppare capacità immaginative e creatività, per
aiutare la meditazione e l’ipnosi, per alleviare emicranie e mal di
testa, per la riduzione del fabbisogno di sonno e l’induzione al sonno
naturale, per l’eliminazione della depressione e dell’ansia, ecc…
Sebastiano Riccobono
operatore del benessere Terapista in:
DornBreuss (disciplina e metodiche bionaturali per la salute della colonna vertebrale, linfodrenaggio Vodder, massaggio bioenergetico
Craniosacrale
Taping Elastico
Palermo
tel. 3272831624 per app.to
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