Nelle tradizioni orientali, il corpo umano è composto da molti livelli di energia, sia fisici che “sottili”. Nei testi sacri buddhisti ricorre il concetto per cui noi siamo creature con un corpo fisico - che usiamo per correre camminare, mangiare, stare al mondo -, ma la nostra esistenza non si esaurisce in questa evidente fisicità.
Abbiamo anche un corpo sottile chiamato “corpo di vajra” (vajrakõya), regolato da flussi di energia sottile distribuiti lungo canali (nadi) e dentro centri energetici (chakra). L'energia che si accumula nei chakra ci consente di avere un'attività intellettuale, emotiva e spirituale.
Aprire
un chakra significa attivare il tipo di energia che si può sprigionare
dal singolo centro. La meditazione, l'ascolto dell'altro, la vita
stessa, le scelte che ci mette davanti, sono tutte vie attraverso cui
un chakra può aprirsi. Esiste anche una tecnica che consiste nel
concentrarsi sul singolo chakra e a ogni simbolo che identifica un chakra corrisponde infatti una tonalità cromatica precisa.
Quando sono sviluppati bene e sono in equilibrio c'è salute, benessere ed energia che i chakra stessi rilasciano
e che diventa potere creativo,
potenziamento delle proprie doti naturali. Scopriamo il significato di
ciascun di essi, leggendolo in chiave sia individuale che spirituale.
Primo chakra
posizione nella parte inferiore del bacino, tra coccige e pube
Colore: rosso
Significato: è la stabilità psichica nelle
diverse situazioni della vita, la capacità di governare gli istinti;
poiché ha solo un polo, tende ad essere un po' più grande degli altri
chakra. È il chakra con cui vengono assorbite le energie della Terra e
scaricate le tensioni eccedenti mediante l'atto sessuale.
Secondo chakra Posizione metà inferiore del ventre
Colore: arancio
Significato: è il piacere, la gioia di vivere, la sessualità espressa al massimo delle sue potenzialità.
Terzo chakra
Posizione: metà superiore del ventre
Colore: giallo
Significato: è la capacità di agire energicamente, la volontà, l'autostima e l'autonomia personale. In senso spirituale è l'essenza attiva di cui siamo stati dotati.
Quarto chakra
Posizione: zona pettorale del corpo
Colore: verde
Significato: è la capacità di amare emotivamente,
provare cioè un sentimento che non parte tanto dalla mente, quanto dal
cuore. Occorre ricordare che, nella tradizione yoga, amore e ascolto
sono in stretta relazione; spiritualmente parlando, hanno la stessa
valenza.
Quinto chakra
Posizione: nella metà inferiore del collo e a livello delle clavicole
Colore: azzurro
Significato: è la creatività,
la comunicazione, la spiccata percezione estetica. I bravi artisti,
musicisti e altri servitori dell’arte sono persone nelle quali il vishuddha è
ben sviluppato. In senso spirituale, infatti, rappresenta la
connessione con l'altrove, l'essere in comunicazione con dimensioni che
superano l'umano.
Sesto chakra
Posizione: grande chakra che si trova al centro della fronte
Colore: indaco
Significato: è la mente tattica, razionale. In senso spirituale è il terzo occhio, come qualità della persona è la fiducia in se stessi.
Settimo chakra
Posizione: sopra il cranio
Colore: viola
Significato: è la capacità spiccata di pensare strategicamente,
cioè abbracciare la situazione con il pensiero; in senso spirituale è
la comunione con il Divino, in senso individuale è l'autorealizzazione.